ATTO 2: Eliminare il Bloatware

BLOATWARE

Il mondo digitale di oggi è una gabbia dorata. Un tempo, internet era sinonimo di libertà e conoscenza. Oggi è un immenso campo di raccolta dati, un supermercato in cui tu non sei il cliente, ma il prodotto. Ogni pagina web che visiti, ogni app che installi, ogni sistema operativo che usi è infarcito di bloatware, tracker, pubblicità invasive e telemetria occulta.

Il bloatware è ovunque: software preinstallati che non hai mai chiesto, app di sistema che non puoi disinstallare, programmi che consumano risorse e batteria senza darti nulla in cambio. Se compri un nuovo telefono o un computer con Windows preinstallato, sappi che dentro ci troverai già spazzatura digitale: giochi inutili, servizi di tracking, tool che lavorano in background solo per raccogliere dati su di te. Non ti appartiene nulla. Non possiedi nemmeno il sistema operativo che credi di aver comprato.


Il Web è Peggiorato: Un Disastro Fatto di Pubblicità e Tracking

Apri una pagina web e quello che trovi è una giungla di banner, video in autoplay, pop-up invadenti e cookie banner che ti obbligano a "scegliere" se accettare di essere spiato. Ma la scelta è un'illusione: anche se rifiuti, il sito registrerà comunque qualcosa di te. Ogni sito ha decine di script nascosti che inviano dati a terze parti, ogni ricerca su Google viene registrata, ogni clic viene analizzato per capire meglio chi sei e cosa vuoi.

I social e i motori di ricerca ti profilano in modo sempre più invasivo. Il feed che vedi è personalizzato per manipolarti, i suggerimenti che ricevi sono selezionati per spingerti a cliccare e restare incollato allo schermo. Non sei tu a scegliere cosa vedere: è l'algoritmo che decide per te.

Il web non è più libero. È un mercato di dati, un parco giochi per pubblicitari e aziende di data-mining. Ogni volta che navighi senza protezioni, sei un bersaglio.

Ti consiglio una soluzione rapida: Brave. Brave è un browser che blocca in automatico pubblicità (anche su YouTube), tracker, fingerprinting e script di tracciamento, eliminando buona parte dell'inquinamento digitale del web. Non è la scelta ottimale per chi vuole il massimo della privacy (essendo comunque basato su Chromium), ma è una soluzione immediata per navigare senza essere bombardato di pubblicità e tracking.


Telemetria: Il Controllo Invisibile sul Tuo Dispositivo

Ti hanno fatto credere che il tuo smartphone e il tuo computer siano tuoi. Ma la realtà è ben diversa. Ogni sistema operativo moderno è costruito per spiare e raccogliere dati. La chiamano "telemetria", un termine tecnico che in realtà significa una cosa sola: monitoraggio costante senza il tuo consenso reale.

Windows invia continuamente informazioni ai server Microsoft, anche se disabiliti ogni impostazione di raccolta dati. Android e iOS registrano la tua posizione, il tuo utilizzo delle app, persino i movimenti del tuo telefono. MacOS monitora tutto ciò che apri per “migliorare l’esperienza utente”.

Ogni aggiornamento, ogni nuova funzione introdotta è un altro passo verso la perdita del controllo. Ti impongono aggiornamenti che non puoi evitare, app che non puoi disinstallare, processi che girano in background senza il tuo permesso. E la cosa peggiore? Anche se spegni la raccolta dati nelle impostazioni, loro troveranno comunque un modo per raccoglierli.

Il tuo telefono non è tuo. Il tuo computer non è tuo. Il tuo sistema operativo è solo una finestra aperta verso chi ti controlla.


Riprenditi il Controllo: Liberarsi dal Bloatware e dal Tracking

Non devi accettare questo sistema. Non devi subire passivamente. Puoi debloatizzare, degooglizzare, anonimizzare. Ecco i primi passi per liberarti dal controllo e riprendere la tua privacy:

Se stai cercando un dispositivo meno vulnerabile ai malware, potresti pensare che iOS sia la scelta giusta. Apple ha creato un ecosistema chiuso che rende più difficile l’installazione di software dannoso, ma questo ha un costo: è quasi impossibile eliminare la telemetria di sistema. Su iPhone, ogni interazione, ogni posizione, ogni utilizzo delle app viene registrato e inviato ai server Apple, senza darti un vero controllo per impedirlo.

Se vuoi davvero eliminare il tracciamento e avere il controllo completo sul tuo dispositivo, Android con root è la soluzione migliore. Con i permessi di root, puoi accedere al sistema e rimuovere ogni servizio di Google, eliminando i processi di tracciamento che inviano dati sul tuo utilizzo, la tua posizione e le tue abitudini. Per farlo, puoi usare universal-android-debloater (disponibile su GitHub da 0x192), uno strumento che permette di disinstallare tutte le app di sistema inutili e invasive, inclusi i servizi Google che funzionano in background senza il tuo consenso.

Dopo aver debloatizzato il tuo Android, hai bisogno di un’alternativa al Google Play Store. Esistono due soluzioni principali per installare app senza account Google:

F-Droid è un app store open-source che offre esclusivamente software libero e verificato. Tutte le app presenti su F-Droid sono prive di tracciamento e non contengono pubblicità, rendendolo una scelta ideale per chi cerca alternative private e sicure. All’interno di F-Droid è possibile trovare applicazioni per ogni esigenza, dai browser sicuri ai client di messaggistica cifrati.

Un’altra opzione interessante è Aurora Store, un client alternativo al Play Store che permette di scaricare app direttamente dai server di Google senza utilizzare un account personale. Questo approccio consente di installare applicazioni mantenendo l’anonimato e senza collegarle alla propria identità, offrendo un maggiore livello di privacy rispetto all’uso tradizionale del Play Store.

Se utilizzi universal-android-debloater, puoi rimuovere completamente la telemetria del tuo telefono. Questo significa che nessun dato personale verrà inviato in background ai server di Google o del produttore. Nessuna posizione registrata, nessun tracciamento dell’uso delle app, nessun comportamento analizzato per la pubblicità.

Risultato? Un dispositivo finalmente tuo, senza sorveglianza, senza bloatware, senza tracking. Un telefono che fa ciò che decidi tu, non ciò che vogliono le grandi aziende.

Se vuoi vedere con i tuoi occhi quanto il tuo dispositivo comunica con l’esterno, ti basta installare PCAPdroid. Si tratta di un'app open-source che permette di monitorare tutto il traffico di rete in uscita dal tuo telefono, senza bisogno di root. Ti mostra in tempo reale quali app stanno inviando dati, a chi e con quale frequenza.

Se avvii PCAPdroid su un telefono Xiaomi, Realme, Oppo o altri brand cinesi, noterai immediatamente un flusso continuo di richieste verso server in Cina, anche da parte di app che non hai mai aperto. Molti dispositivi di questi produttori sono noti per inviare dati in background, senza alcuna trasparenza su cosa venga trasmesso.

E non è tutto. Negli anni, sono stati scoperti casi di backdoor preinstallate su app di sistema, vulnerabilità che permettevano a enti esterni di accedere da remoto ai dispositivi.

Alcuni esempi:

Nel 2016, i ricercatori hanno scoperto che alcuni telefoni Android cinesi trasmettevano dati agli Stati Uniti e alla Cina ogni 72 ore, senza che l’utente potesse impedirlo. Nel 2020, è stato individuato un malware preinstallato su milioni di dispositivi che inviava dati personali a server sconosciuti. Nel 2022, sono state trovate app di sistema con backdoor in alcuni telefoni economici, permettendo l’accesso remoto senza il consenso dell’utente.

Se il tuo telefono è pieno di processi nascosti che comunicano con server remoti, puoi star certo che sta trasmettendo più informazioni di quante immagini. Il primo passo per interrompere questo flusso è monitorarlo, e PCAPdroid ti permette di vederlo in tempo reale.


Sistemi Operativi: Il Controllo che Non Hai

Il sistema operativo che usi ogni giorno è il cuore del tuo dispositivo. È il software che decide come interagisci con il tuo computer, quali programmi puoi eseguire e, purtroppo, quante informazioni possono essere raccolte su di te. Se utilizzi Windows, sei dentro un ecosistema che non lavora per te, ma per Microsoft. Mi astengo dal parlare di MacOs perchè secondo la mia onesta opinione, è il software peggio riuscito dell'umanità.

Windows è un sistema che raccoglie una quantità enorme di dati, con il pretesto di migliorare l'esperienza utente. Telemetria avanzata, sincronizzazione forzata con il cloud, aggiornamenti obbligatori e processi nascosti che comunicano costantemente con i server Microsoft. Anche se nelle impostazioni puoi “disattivare” alcune opzioni di raccolta dati, questo non spegne veramente la sorveglianza. Il sistema continua a inviare informazioni su di te, incluse le app che usi, i documenti recenti e i tuoi movimenti all’interno dell’interfaccia.


Debloatizzare Windows: Togliere il Superfluo

Se per qualsiasi motivo devi usare Windows, la prima cosa da fare è debloatizzarlo. Microsoft preinstalla nel sistema un’infinità di servizi inutili, app di sistema che non puoi disinstallare, software spazzatura che rallenta il sistema e aumenta il numero di processi attivi in background.

Per rimuovere il bloatware e bloccare la telemetria, puoi usare strumenti come Debloat Windows 10 (ChrisTitusTech) https://github.com/ChrisTitusTech/winutil che permettono di disattivare in profondità servizi di tracciamento e programmi indesiderati.

Alcuni passaggi fondamentali per rendere Windows meno invasivo:

Per rendere Windows meno invasivo e più efficiente, ci sono alcune azioni fondamentali da compiere. La prima è disabilitare completamente Cortana e tutti i servizi di assistenza vocale, che non fanno altro che raccogliere dati sull’utente in background.

OneDrive e tutti i servizi cloud integrati dovrebbero essere rimossi se non hai bisogno di sincronizzare i tuoi file con Microsoft. Questi servizi non solo consumano risorse, ma inviano costantemente dati ai server, mantenendo il tuo dispositivo connesso anche quando non è necessario.

Bloccare la telemetria è essenziale per impedire a Windows di inviare informazioni a Microsoft. Questo può essere fatto modificando il registro di sistema o utilizzando tool specializzati che permettono di disattivare facilmente le funzionalità di raccolta dati.

Infine, per avere il massimo controllo sulla rete del tuo dispositivo, è consigliabile utilizzare un firewall come SimpleWall. Questo software ti permette di gestire manualmente tutte le connessioni in uscita, bloccando le comunicazioni indesiderate tra il sistema e i server Microsoft.

Dopo aver effettuato queste modifiche e il debloat, Windows diventerà più leggero, veloce, meno invasivo e consumerà molte meno risorse. Ma anche il miglior Windows ottimizzato rimane sempre un sistema chiuso, progettato per mantenere un certo grado di controllo sull’utente.


Alternativa: Passare a Linux e Liberarsi di Microsoft

Se puoi fare a meno di Windows, la vera soluzione è lasciarselo alle spalle e passare a un sistema operativo libero, senza telemetria, senza bloatware, senza aggiornamenti imposti. Linux è la scelta migliore per chi vuole controllare davvero il proprio sistema.

Il mondo Linux offre decine di distribuzioni, ma non tutte sono pensate per la privacy e la semplicità d’uso. Se vuoi un sistema stabile e senza tracciamento, queste sono le migliori opzioni per un uso quotidiano:

Se vuoi un sistema operativo stabile, sicuro e privo di telemetria, una delle migliori scelte è Debian. È una distribuzione solida, senza software proprietario di default, perfetta per chi cerca affidabilità e controllo completo senza compromessi sulla sicurezza. Essendo una delle distribuzioni più longeve e rispettate, Debian è la base di molte altre distro e viene spesso utilizzata in ambienti server per la sua stabilità.

Se invece sei abituato a Windows e vuoi un’esperienza familiare ma più pulita, Linux Mint è un’ottima alternativa. La sua interfaccia è semplice e intuitiva, con un ambiente desktop che ricorda molto quello di Windows, ma senza la spazzatura imposta da Microsoft. È perfetto per chi si avvicina a Linux per la prima volta e vuole qualcosa che funzioni senza troppe configurazioni.

Se cerchi qualcosa di leggero, veloce e senza telemetria, allora MX Linux potrebbe essere la soluzione giusta. Questo sistema operativo è progettato per essere fluido anche su hardware meno recente, con strumenti integrati che semplificano la configurazione del sistema. È una delle distribuzioni più apprezzate da chi vuole prestazioni e semplicità senza rinunciare alla privacy.

Per chi invece vuole un sistema moderno, aggiornato e completamente personalizzabile, EndeavourOS è una delle scelte migliori. Basato su Arch Linux, offre tutta la flessibilità di Arch senza la necessità di doverlo configurare da zero. Questo lo rende ideale per chi cerca un’esperienza avanzata, ma senza le complessità tipiche di Arch puro. È perfetto per chi vuole il massimo controllo sul proprio sistema, senza vincoli imposti dal produttore.

Tutte queste distribuzioni sono libere da telemetria, non raccolgono dati e non impongono aggiornamenti forzati. Scegliere Linux significa riappropriarsi del proprio computer, smettendo di dipendere da aziende che monetizzano ogni tua azione.

Tutte queste distribuzioni non raccolgono dati, non hanno pubblicità, non impongono aggiornamenti automatici e non obbligano l’utente a creare account per accedere al sistema. Con Linux, il computer torna a essere tuo.

Il passaggio a Linux richiede un po' di adattamento, ma il risultato è un sistema operativo che lavora per te e non per una multinazionale. Se vuoi veramente il controllo della tua privacy, questa è la strada da percorrere.